COME SCEGLIERE UNA TORRE FARO

COME SCEGLIERE UNA TORRE FARO

Eventi, cantieri, Protezione Civile: sono moltissimi gli ambiti dove serve noleggiare o acquistare una torre faro. Ma come trovo quella più adatta alle mie esigenze? Contattaci per avere subito un preventivo gratuito per acquisto o noleggio di torri faro!

I sistemi di illuminazione mobile possono essere scelti in base ad alcune caratteristiche principali.

Tipi di sistema di illuminazione mobile

Le tipologie di illuminazione mobile più diffuse sono: lampade portatili, palloni illuminanti e torri faro.

  • Le lampade portatili sono in genere a LED, disponibili sia a noleggio che in vendita, e in molti casi servono per lavori in officine come carrozzieri, cantieri interni, set fotografici, set cinematografici. La loro grande manovrabilità e leggerezza consente di modificare a piacimento l’illuminazione all’interno dell’ambiente di lavoro.
  • I palloni illuminanti (o lightglobe) sono molto usati nei set cinematografici, negli eventi e in cantieri notturni. Si compongono di un potente set di illuminazione a LED, un telo semitrasparente gonfiabile e un treppiede telescopico.
    Il telo si gonfia e ha la funzione di proteggere le lampade, impedire fenomeni di abbagliamento e di diffondere meglio l’illuminazione. Il materiale è idrorepellente e resistente alla polvere, per poterli utilizzare anche all’aperto.
  • Le torri faro sono il sistema di illuminazione mobile più complesso e si compongono di una testa portafari, lampade illuminanti e una struttura telescopica. La struttura telescopica può includere un generatore di corrente, il carrello per traino cantiere o omologabile per uso stradale.

Potenza di illuminazione

La potenza luminosa viene espressa in lumen e ci aiuta a identificare quanta luce può diffondere il sistema. Si basa sul numero di lampade e la loro potenza. Per esempio, una testa portafari con 6 lampade a LED da 5.000 lumen l’una avrà una potenza luminosa di 30.000 lumen totali.
Aumentare l’altezza a cui sono poste le lampade influirà sulla diffusione della luminosità a scapito della potenza luminosa.

Struttura telescopica

La struttura telescopica di una torre faro o di un lightglobe può variare da 3 a oltre 10 metri a seconda del modello. L’alzata della struttura può essere manuale, pneumatica con utilizzo di compressori o elettrica.
In genere la struttura presenta dei cosiddetti sfili concentrici di lunghezza di 1,5 metri o 2 metri; il loro numero e la lunghezza determina l’altezza totale.

I pali telescopici di una torre faro o di un pallone illuminante possono far parte di una struttura integrata a un generatore e a un carrello per la movimentazione. In altri casi possono anche essere poggiate a terra con un treppiede oppure fissate con staffe a una struttura, come ad esempio un container oppure un mezzo della protezione civile.

Alimentazione della torre faro

Le torri faro grazie al sistema di illuminazione con fari LED e MultiLED stanno abbassando i loro consumi in maniera drastica rispetto alle vecchie lampade alogene. Possono essere collegate alla rete elettrica oppure a un generatore di corrente portatile.

Alcune tipologie di torri faro consentono l’alimentazione in serie, cioè da un’unica fonte è possibile formare una catena di torri faro collegate l’una con l’altra.
I modelli con carrello stradale o traino da cantiere possono avere un sistema di alimentazione integrato, dai tradizionali generatori di corrente a uso mobile a i moduli batteria ricaricabili.

Alcune moderne torri faro consentono un’autonomia di oltre 200 ore.

focus torri faro